La fp1 di Austin 2024

La prima sessione di prove libere di Austin si apre con la bandiera verde al minuto 1. Tutti i piloti, ad eccezione di Valtteri Bottas, scelgono di partire con gomme hard. Bottas opta per le gomme medium. Nei primi minuti, è Carlos Sainz a stabilire il miglior tempo al minuto 5 con gomme hard, ma viene subito avvicinato da Max Verstappen, che al minuto 6 si piazza a soli 0.8s da Charles Leclerc, anch’egli su gomme hard. Questa sessione dimostra quanto siano importanti le Prove Libere Austin.
Sainz e Verstappen si sfidano con le gomme hard
Al minuto 14, Sainz conferma un ottimo passo segnando il secondo miglior tempo. Pochi minuti dopo, al minuto 17, il pilota spagnolo migliora ulteriormente, superando il tempo di Verstappen di 0.3s con le gomme hard, dimostrando un ritmo consistente. Lando Norris si inserisce con il quarto tempo al minuto 21, anch’egli su gomme hard. Le Prove Libere Austin sono fondamentali per i team.
Le Red Bull passano alle gomme soft per simulare la qualifica
Mentre Zhou Guanyu passa alle gomme soft al minuto 25, le Red Bull seguono la stessa strategia nella seconda metà della sessione, iniziando a simulare la qualifica con gomme soft. Al minuto 29, Verstappen segna il miglior tempo provvisorio, seguito da una serie di miglioramenti nei tempi durante le Prove Libere Austin.
Ottimi tempi per Leclerc e Piastri nella seconda metà della sessione
Con l’arrivo delle gomme soft, Carlos Sainz, al minuto 53, riesce a riconquistare la prima posizione con un ottimo tempo. Anche Sergio Pérez e Lewis Hamilton si migliorano, con Hamilton che si inserisce al secondo posto al minuto 53. Poco dopo, Fernando Alonso chiude un giro competitivo che lo porta al terzo posto, mentre Oscar Piastri e Charles Leclerc si inseriscono nella top 3 con gomme soft nel finale di sessione. Le Prove Libere Austin mostrano chiaramente l’importanza delle strategie gomme.
Virtual Safety Car interrompe la pitlane nella FP1
Al minuto 55 viene chiamata una Virtual Safety Car che chiude temporaneamente la pitlane, rallentando la sessione. Nonostante questa interruzione, la FP1 si conclude con una top ten dominata dai piloti che hanno montato le gomme soft durante le Prove Libere Austin, confermando l’importanza della strategia gomme in vista della qualifica.